L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di mantenere una rumorosità non superiore ai 30 decibel nelle corsie d’ospedale, ma i risultati di uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della Pritzker School of Medicine dell’Università di Chicago, che ha analizzato la qualità del sonno di 106 pazienti, hanno evidenziato un picco di rumorosità pari a quello di una motosega (oltre 80 decibel). Troppo per un ambiente che dovrebbe essere dedicato al riposo!
L’importanza dei test del rumore e delle vibrazionali
Un esempio di dispositivo medico che ha effetti negativi sia sul personale che sui pazienti è l’unità RMN (risonanza magnetica), un grande tubo cilindrico circondato da un magnete circolare. Il paziente è sdraiato su un lettino che scorre fino al centro del magnete; quando inizia la scansione RMN, il dispositivo emette rumori martellanti e ronzii che durano per diversi minuti. All’origine vi è l’attivazione e la disattivazione dei gradienti di campo che provocano vibrazioni responsabili dei forti rumori. L’intensità del rumore può raggiungere livelli molto elevati, che rischiano di rendere l’esperienza della risonanza magnetica molto sgradevole per i pazienti, peggiorandone la sensazione di claustrofobia e ansia. Chiunque si trovi in una stanza in cui si effettua una RMN deve indossare protezioni auricolari. La risonanza magnetica ha una durata media di circa un’ora, con scansioni di durata compresa tra i due e i sette minuti.
Per gli OEM che si occupano di strumenti medici, i magneti per la RM sono tra i tanti componenti o sottogruppi di dispositivi medici che richiedono analisi e test del rumore e delle vibrazioni non solo per migliorare il comfort di pazienti e operatori, ma anche per garantire la conformità con le norme e le indicazioni di legge, oltre che per evitare che questi prodotti abbiano effetti indesiderati su altri sistemi presenti nell’ambiente ospedaliero.
Con la sua ampia gamma di soluzioni diverse, HBK aiuta il settore medico a migliorare, capire e controllare i suoni e le vibrazioni creati dai prodotti usati, dall’analisi del rumore dei magneti per la RM a quella degli allarmi sui dispositivi medici, dal disturbo al sonno derivante dal rumore delle macchine per dialisi fino ai test vibrazionali durante i trasporti e a molto altro ancora. HBK è in grado di migliorare l’efficienza dei tuoi test con un sistema semplice e facile da usare, ma allo stesso tempo affidabile, che non richiede impostazioni di acquisizione dati e analisi complesse. Tra queste soluzioni, l’applet BK Connect® per FFT, CPB e analisi generale è la soluzione perfetta per test vibrazionali e sonori standard e lineari, che garantiscono comunque la stessa affidabilità e un design studiato nei minimi dettagli di una piattaforma software all’avanguardia per l’analisi del rumore e delle vibrazioni.
Trasparenza e sicurezza garantite da processi di test ottimizzati
Molti degli errori che si verificano durante i test sono direttamente correlati a errori di tecnici e ingegneri in fase di impostazione del software o dell’hardware. Per assicurare un’impostazione corretta, è possibile usare modelli e riutilizzare i file di progetto: in questo modo si riduce il numero di file che diventano inutilizzabili e si semplificano la condivisione e il confronto dei dati con team di ingegneri in posti diversi. Usando l’applet BK Connect è già possibile vedere dei miglioramenti su tre aspetti.
Il primo? Test più semplici e lineari Le applet includono dei modelli predefiniti che consentono a tecnici e ingegneri di eseguire test vibrazionali e sonori semplici quando non sono richieste impostazioni particolari. Un flusso di lavoro logico li guida nelle procedure di impostazione e di test, consentendo un’esecuzione lineare e sistematica e riducendo notevolmente il rischio di errore nelle impostazioni errate e deviazioni dalla procedura ottimale. In questo modo, i dati vengono raccolti in maniera corretta, indipendentemente dal luogo in cui si svolge il test, con una procedura di prova coerente.
Il secondo miglioramento è legato ad affidabilità, uso incrociato e confronto dei dati. L’uso dei modelli fissi offerti dall’applet non consente soltanto di evitare errori in fase di impostazione. I tecnici e gli ingegneri che lavorano alla progettazione da sedi diverse possono condividere e confrontare, in maniera semplice ed efficiente, gli stessi dati e componenti impostati (perché il formato dei dati è sempre identico). I dati sono aggiornati, il che consente di eseguire i test con un livello di affidabilità, coerenza e ripetibilità elevato.
Infine, flessibilità e risparmio. I tecnici e gli ingegneri devono poter disporre di sistemi flessibili per eseguire test vibrazionali e sonori semplici senza costi e rallentamenti eccessivi per l’intero sistema di R&S: il sistema di applet BK Connect è la soluzione ideale, che consente di risparmiare tempo e denaro.
Applet BK Connect
Obiettivi raggiunti e futuri
L’applet BK Connect per FFT, CPB e analisi generale ti consente di impostare la procedura di prova in maniera facile e affidabile, raggiungendo subito il tuo obiettivo. Buone notizie: Sono disponibili anche altre applet BK Connect per soluzioni puntuali relative a mappatura acustica, analisi dell’ordine e misurazioni con martelli a impatto.
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