Building Acoustics measuring rooms

Rumore a bassa frequenza? L’abbiamo messo all’angolo

I disturbi dovuti ai rumori a bassa frequenza sono un problema sempre più sentito negli edifici residenziali plurifamiliari. Purtroppo è difficile isolare con precisione le basse frequenze, soprattutto in ambienti piccoli come le camere da letto, proprio quelle in cui il rumore a bassa frequenza risulta essere più fastidioso.

Per affrontare questo problema, la norma ISO 16283 ha introdotto procedure di misurazione aggiuntive per isolare rumori al di sotto dei 100 Hz negli ambienti emittenti o riceventi con dimensioni inferiori a 25 m3. Queste nuove procedure si aggiungono alle misurazioni standard e sono impiegate per configurare le bande al di sotto dei 100 Hz nei calcoli per l’isolamento acustico.

Per misurare il livello acustico, la procedura per le basse frequenze comprende rilievi aggiuntivi in quattro angoli dell’ambiente, due a livello del pavimento e due a livello del soffitto. Viene quindi individuato il livello più alto tra tutti gli angoli per ogni banda di frequenza, che poi si abbina ai livelli medi previsti dalla procedura standard in una media ponderata. Anche la correzione del sottofondo per la misurazione del livello sonoro nella stanza ricevente cambia rispetto alla procedura standard, infatti le misurazioni di sottofondo vengono eseguite in ogni angolo e usate per correggere singolarmente la misura del livello nell’angolo corrispondente.

Per dividere lo spazio aereo nei casi in cui sia l’ambiente emittente che quello ricevente abbiano un volume inferiore ai 25 m3, la procedura per la bassa frequenza richiede 20 posizioni aggiuntive per rilevare il livello acustico.
Considerato che tutto questo si aggiunge al requisito di considerare ogni banda separatamente e di correggere singolarmente i livelli dei rumori di sottofondo dell’ambiente ricevente, la procedura per le basse frequenze complica di gran lunga il lavoro di registrazione previsto dal progetto. Fortunatamente, Building Acoustics Partner si occupa di queste questioni pratiche per l’utente. La procedura si avvia automaticamente quando necessario ed è integrata in modo intelligente nel flusso di lavoro standard. Il tirante rigido di prolunga del microfono di HBK 2255, inoltre, facilita e rende sicura la misurazione negli angoli delle stanze. 

Quando l’ambiente ricevente ha un volume inferiore a 25 m3, per le basse frequenze è anche prevista una procedura per misurare il tempo di riverbero, che prevede la misurazione della banda di 1/1 di ottava 63 Hz anziché delle bande di 1/3 di ottava 50 Hz, 63 Hz e 80 Hz. Questo tempo di riverbero singolo per la banda di 1/1 di ottava è utilizzato al posto dei valori di banda di 1/3 di ottava nel calcolo di DnT e/o R'. I requisiti per le posizioni della sorgente del rumore e il microfono sono gli stessi previsti per misurare il tempo di riverbero standard.

HBK 2255 e Building Acoustics Partner implementano la
procedura per bassa frequenza per il tempo di riverbero senza ulteriori sforzi da parte dell’utente. Invece di misurare tutte le posizioni del tempo di riverbero separatamente per le larghezze di banda a 1/1 e 1/3 di ottava,
HBK 2255 è in grado di misurare simultaneamente il tempo di riverbero per entrambe le larghezze di banda, dimezzando il numero di misurazioni del tempo di riverbero necessarie. L’app sostituisce automaticamente i valori per il tempo di riverbero di 1/3 di ottava, pari a 50 Hz, 63 Hz e 80 Hz con il tempo di riverbero di 1/1 di ottava 63 Hz, quando necessario.

La procedura prevista dalla norma ISO 16283 per misurare le basse frequenze senza dubbio migliora l’affidabilità dei rilievi per isolare acusticamente le basse frequenze negli ambienti piccoli, ma aggiunge una sostanziale complessità alla procedura di misurazione, registrazione e calcolo.
HBK e Building Acoustics Partner consentono agli utenti di godere dei vantaggi di questo metodo nel modo più semplice ed efficace possibile.