SCARICA IL WHITEPAPER:
DAL FONOMETRO ALL’ACOUSTIC CAMERA
CHE COSA È L’ACUSTICA EDILIZIA?
L’acustica edilizia è la scienza che studia la trasmissione del suono da un’abitazione o una stanza all’altra, e il modo in cui si misura e quantifica quanto suono viene trasmesso. L’acustica edilizia si occupa principalmente di due tipologie due tipi principali di rumori: suono trasmesso per via aerea (musica o voci) e suono da impatti (calpestio in appartamenti adiacenti). Anche se la maggior parte della trasmissione dei suoni da un appartamento all’altro avviene per via aerea attraverso le pareti, un quantitativo significativo di suono è trasmesso anche indirettamente attraverso la struttura dell’edificio.
I regolamenti edili indicano quanto isolamento acustico deve esserci tra appartamenti adiacenti e case a schiera. L’isolamento acustico è in funzione della partizione dell’edificio e non della stanza. In particolare per i nuovi edifici, le misurazioni acustiche edili sono effettuate per confermare la conformità ai regolamenti. Tali misurazioni valutano in modo semplice la quantità di suono trasmessa da una stanza all’altra, dalla stanza sorgente, quella con la sorgente di rumore attiva, alla stanza ricevente. La figura in basso riporta una misurazione dell’isolamento acustico per via aerea, che è, in poche parole, la differenza in termini di livello di rumore tra la stanza sorgente e la stanza ricevente.
Fig. 1 A: Sorgente sonora B: Microfono, C: Fonometro, D: Parete divisoria
ATTREZZATURA PER LA MISURAZIONE
Le misurazioni di acustica edilizia richiedono una gamma di attrezzature speciali, con i seguenti componenti principali:
- Fonometro omologato Classe 1 (IEC 61672-1)
- Soluzione associata alla post-elaborazione per PC
- Altoparlante omnidirezionale (sorgente sonora) conforme alle norme ISO
- Amplificatore di potenza per l’altoparlante
Diamo un’occhiata più approfondita agli altoparlanti usati per l’acustica edilizia.
COSA È UNA SORGENTE SONORA OMNIDIREZIONALE?
Gli altoparlanti usati per l’acustica edilizia non hanno nulla a che vedere con quelli usati nel proprio impianto audio di casa. Le norme che definiscono come devono essere effettuate le misurazioni acustiche degli edifici specificano l’uso di un altoparlante omnidirezionale. Mentre gli altoparlanti dell’impianto audio di casa inviano il suono principalmente in direzione di chi ascolta, un altoparlante omnidirezionale irradia il rumore in modo omogeneo in tutte le direzioni. Il requisito dell’omnidirezionalità è generalmente soddisfatto con 12 altoparlanti sistemati uniformemente a formare un dodecaedro, da qui il termine altoparlante dodecaedrico, che viene a volte usato per descrivere la sorgente sonora.
L’altoparlante omnidirezionale è progettato per irradiare rapidamente la stanza sorgente con qualcosa che riproduce un campo sonoro diffuso, in altre parole un ambiente dove la pressione sonora è uguale ovunque e le onde sonore raggiungono l’osservatore da tutte le direzioni. In teoria, se un campo sonoro si diffonde perfettamente, non importa dove viene collocato il microfono, perché misurerebbe sempre lo stesso livello di pressione sonora. Nelle situazioni di misurazione pratica, un campo sonoro non è mai perfettamente diffuso e per questo motivo le normative richiedono una media tra più posizioni di misurazione per stanza.
REQUISITI DELL’ALTOPARLANTE
In commercio esistono molti altoparlanti omnidirezionali di diversi produttori. Anche se visti dall’esterno il loro aspetto è simile, è importante leggere e comprendere le specifiche tecniche, in quanto le prestazioni variano rispetto alle funzionalità principali (correlate alla qualità di misurazione) e alle funzionalità secondarie (correlate all’ergonomia).
Le funzionalità principali di una sorgente sonora usata per l’acustica edilizia sono definite dalla normativa ISO 16283-1. Se usata per l’acustica architettonica, la normativa ISO 3382-1 ne definisce i requisiti.
- Direttivitá: Il suono deve essere irradiato dalla sorgente sonora in tutte le direzioni, in altre parole, l’altoparlante deve essere omnidirezionale. Il grado di direzionalità è definito dalle normative ed è in funzione dell’altoparlante soltanto e non influenzato dalle proprietà della stanza sorgente
- Spettro: Anche se le misurazioni dell’isolamento del suono sono sostanzialmente una misurazione di differenze di livelli, le normative indicano che la differenza tra bande 1/3 di ottava adiacenti è al massimo 6 dB. La risposta in frequenza della stanza influenzerà il risultato, pertanto questo requisito riguarda realmente la misurazione e non l’attrezzatura. In breve, per effettuare le misurazioni, l’obiettivo è quello di avere un segnale della stanza sorgente più piatto possibile.
- Livello di potenza sonora: L’emissione di potenza sonora dell’altoparlante deve essere sufficientemente elevata per il livello di pressione sonora nella stanza ricevente da essere significativamente al di sopra del rumore di fondo. Il requisito è in funzione dell’altoparlante e dell’amplificatore di potenza che lo guida. Generalmente, un altoparlante omnidirezionale di buona qualità per l’acustica degli edifici genera 100 dB per banda (cioè, è molto potente)
- Livello stabile: Per essere adatto alle misurazioni di acustica degli edifici, la potenza sonora non deve cambiare significativamente in funzione del tempo. Quando l’altoparlante si riscalda, l’effetto “compressione” fa diminuire i livelli sonori, questo effetto deve essere compensato in modo che il calo di livello non superi 0,2 dB/min.
DAL SEMPLICE ALL'AVANZATO
FONOMETRO & MISURATORE DI VIBRAZIONE
Le caratteristiche secondarie sono puramente correlate all’ergonomia, quindi dimensioni e peso. Anche se sono secondarie di per sé, non dobbiamo dimenticare che le misure in acustica edilizia dovrebbero poter essere effettuate generalmente da una sola persona, quindi il peso e la soluzione di trasporto dell’attrezzatura, possono diventare significativi durante un lungo lavoro di misurazione, in particolare negli edifici con nuovi appartamenti dove gli ascensori non sono ancora in uso.
Effettuare le misurazioni in acustica edilizia è un lavoro che richiede competenze. Il tecnico che effettua le misurazioni deve aver ricevuto un’adeguata formazione e conoscere bene le leggi locali. Inoltre ha bisogno di attrezzature specializzate, tra cui una sorgente sonora omnidirezionale conforme. Dotato di tutto ciò, potrà effettuare una misurazione obiettiva dell’isolamento acustico tra due stanze e confrontarla ai regolamenti edili applicabili.